Introduzione alle distillerie di rhum della Guadalupa
L’arcipelago della Guadalupa è situato nelle Antille francesi, a nord della Martinica e della Dominica, e a sud di Antigua. Esso è costituito da 6 isole: le due isole principiali, Basse-Terre e Grande-Terre, formano due ali di farfalla. Sono separate da uno stretto canale naturale, la cosiddetta Rivière Salée. Le isole Marie-Galante, La Désirade e Saintes compongono il sud dell’arcipelago.
Con una superficie di 590 km2, l’ala destra della farfalla, Grande-Terre, è un plateau calcareo che presenta un paesaggio di pianure aride dominate da basse colline (le “mornes”), la cui cima più alta misura appena 177 metri.
Basse-Terre, al contrario, s’impone con i suoi rilievi e i numerosi fiumi e torrenti che la attraversano. Il suo punto culminante è il vulcano attivo Soufrière, 1467m e vetta più alta delle Piccole Antille. La parte centrale dell’isola è ricoperta in larga parte da una densa foresta pluviale tropicale. Basse-Terre si estende su 848km2.
Marie-Galante è situata a circa quaranta chilometri dalla Guadalupa. Porta il nome di una delle tre caravelle di Cristoforo Colombo (La Maria Galanta), che l’ha scoperta. Viene chiamata la Grande Galette (la grande frittella, n.d.r.) per la forma piatta del suo rilievo. La sua superficie è di 158 km2.
La Désirade è larga 2km e lunga 11km. È situata a 8km dalla punta est di Grande-Terre. L’isola deve il suo nome alla gioia di Cristoforo Colombo quando scoprì questa terra tanto “desiderata” dopo i lunghi mesi di navigazione.
Infine, Les Saintes, situate a 10km a sud di Basse-Terre, sono composte da due isole principali, Terre-de-Haut e Terre-de-Bas. Terre-de-Haut possiede una magnifica baia, classificata tra le tre baie più belle al mondo.
Panoramica delle distillerie di rhum d’eccellenza distribuite sulle 3 isole principali.
- Distilleria Damoiseau – Grande Terre – Le Moule
- Distilleria Bologne – Basse Terre – Rivière des Pères
- Distilleria Longueteau – Basse Terre – Capesterre Belle Eau
- Rhumerie Karukera – Basse Terre – Capesterre Belle Eau
- Distilleria Montebello – Basse Terre – Petit Bourg
- Distilleria Reimonenq – Basse Terre – Sainte Rose
- Punchs Mabi – Basse Terre – Goyave
- Distilleria Papa Rouyo – Basse Terre – Goyave
- Distilleria Bonne Mère – Basse Terre – Sainte Rose
- Distilleria Bellevue – Marie-Galante – Capesterre
- Distilleria Bielle – Marie-Galante – Grand-Bourg
- Distilleria Poisson – Père-Labat – Marie-Galante – Grand-Bourg
- Zuccherifici
Distilleria Damoiseau – Grande Terre – Le Moule
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
È l’unica distilleria di Grande-Terre. Dal 1942, la famiglia Damoiseau produce rhum agricoli bianchi e assemblaggi di rhum agricoli e melassa per elaborare rhum invecchiati. Damoiseau coltiva 58 ha di canna da zucchero e acquista il restante 75% di cui ha bisogno da agricoltori indipendenti. Ogni anno, sul sito di Moule vengono frantumate 12.000 tonnellate di canna da zucchero per produrre circa 1.500.000 litri di alcool puro. Il 20% della produzione viene consumato localmente. Il principale mercato di esportazione è la Francia continentale che, da sola, rappresenta il 70% della produzione.
Distilleria Bologne – Basse Terre – Rivière des Pères
Dal 1887, la distilleria Bologne è istallata su una piantagione di canna da zucchero che si estende dalle pendici del vulcano Soufrière fino al Mar dei Caraibi. Bologne coltiva 148 ha di canna da zucchero ma anch’essa ne acquista in parte da agricoltori indipendenti. Lavora annualmente circa 15.000 tonnellate di canna, trasformata in rhum bianco (94%) e in rhum invecchiato (6%).
Bologne è l’unica distilleria della Guadalupa che continua a coltivare anche la canna nera. Originaria delle Barbados, questa varietà è stata a poco a poco abbandonata poiché presentava un basso rendimento. Bologne ha scelto di conservarla perché conferisce ai loro prodotti una paletta aromatica particolare e una personalità forte e identitaria. Bologne è anche la prima distilleria della Guadalupa ad aver prodotto rhum biologico. I suoi 148 ha sono certificati ad “alto valore ambientale”, HVE livello 3. L’eco-responsabilità è al centro delle sue preoccupazioni.
Bologne commercializza localmente il 58 % del volume prodotto, mentre il restante 42% viene esportato principalmente nel continente francese.
Distilleria Longueteau – Basse Terre – Capesterre Belle Eau
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
Dal 1895, la famiglia Longueteau fabbrica rhum agricolo in questa proprietà. François Longueteau è assistito dai suoi figli, François e Nicolas, che gestiscono rispettivamente le cantine e la distillazione. È l’unica distilleria della Guadalupa totalmente autosufficiente in canna da zucchero delle varietà Canne Bleue e Canne Rouge, provenienti unicamente dalle piantagioni della proprietà Le Marquisat di Sante-Marie, situate ai piedi del Massiccio della Soufrière. Rhum bianchi, still-strength, rhum invecchiati, serie limitate, punch e liquori compongono l’offerta che l’intenditore potrà scoprire attraverso due marche – Longueteau e Papillon.
La distilleria coltiva 70 ha, che rendono circa 7.400 tonnellate di canna e 2.500 hl di alcol puro. Il 57% del volume di rhum prodotto è commercializzato nell’arcipelago, il 38% è spedito in Francia metropolitana. I Caraibi, l’Andorra e il Belgio acquistano la produzione rimanente.
Rhumerie Karukera – Basse Terre – Capesterre Belle Eau
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
Nel 2005, quando la produzione di rhum invecchiato era ancora molto marginale in Guadalupa, Grégoire Hayot, che aveva trascorso molti anni a fianco di Jean-Luc Damoiseau per modernizzare la distilleria Damoiseau, decide di far rivivere il marchio Karukera, creato negli anni ’70. Intuendo l’interesse che si sarebbe sviluppato attorno ai rhum agricoli invecchiati, si lancia nell’avventura di promuovere l’immagine della Guadalupa all’estero. Installa la distilleria di rhum ai piedi dei dolci pendii del massiccio vulcanico del Soufrière, sul Marquisat di Sainte-Marie.
La distilleria Karukera produce rhum bianco e rhum invecchiato da distillati che Grégoire Hayot ottiene dalle distillerie della Guadalupa. Essa copre, quindi, le tappe “Maturazione” e “Finitura”, del disciplinare dell’IGP “Rhum della Guadalupa”. La produzione commercializzata ammonta a 120.000 bottiglie all’anno.
Distilleria Montebello – Basse Terre – Petit Bourg
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
Fondata nel 1930, la distilleria Montebello è stata rilevata dalla famiglia Marsolle nel 1965. Oggi è la quarta generazione di distillatori a gestire l’azienda.
La particolarità di questa distilleria è che produce ancora rhum in modo tradizionale, nonostante il costo più elevato dei metodi utilizzati. La stagione del rhum comincia tra metà novembre e inizio dicembre, quando tutte le altre distillerie dormono ancora dopo la stagione degli uragani. Durante questo periodo, da dicembre a fine febbraio, le macchine da taglio non sono ancora entrate in azione, quindi il taglio viene fatto a mano. Montebello coltiva 40 ha di canna da zucchero e acquista il resto da agricoltori indipendenti. In totale, il 70-75% della sua produzione proviene da canne raccolte a mano. La distilleria frantuma 8.000 tonnellate di canna all’anno.
La Distilleria Montebello è l’unica distilleria della Guadalupa che funziona interamente a vapore. Dal 2016, Grégory Marsolle porta avanti un importante programma di sviluppo sui rhum bianchi “Premium”, scegliendo accuratamente le varietà di canna e prediligendo fermentazioni lunghe. Lo stock è composto al 60 % da rhum bianco e al 40 % da rhum invecchiati. I principali mercati di esportazione sono europei.
Distilleria Reimonenq – Basse Terre – Sainte Rose
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
La distilleria Reimonenq produce rhum dal 1916. Léopold Reimonenq gestisce con mano maestra la distilleria creata da suo padre e da suo zio nel 1959. Non ha mai smesso di innovare e sperimentare. Ad esempio, lo scambiatore termico di sua concezione posto sulla colonna di distillazione, gli consente di controllare minuziosamente le temperature di tostatura. La proprietà dispone di 20 ettari coltivati a canna da zucchero, ma Reimonenq acquista anche da 70 coltivatori indipendenti. In totale, vengono frantumate circa 4.300 tonnellate di canna all’anno, per una produzione di 1.800 hl di alcol puro.
Léopold Reimonenq insiste molto sulla qualità della sua canna da zucchero e sul fatto che non poggia mai sul suolo: la terra, infatti, potrebbe nuocere alla qualità del suo rhum. Prepara quindi un tavolo davanti al frantumatore su cui viene posta la canna appena tagliata. La distilleria dispone, inoltre, di un grandissimo stock di 2.000 barili, un vero e proprio tesoro di guerra.
A Reimonenq si deve anche la creazione di un museo del rhum per promuovere la storia e il patrimonio della Guadalupa. La ricca collezione riunisce antichi utensili per la coltivazione della canna da zucchero e per la produzione di rhum, velieri, costumi tradizionali della Guadalupa e persino un’incredibile collezione di insetti.
La strategia commerciale di Reimonenq si concentra sui rhum invecchiati. Nonostante il rhum bianco costituisca la prima categoria in termini di volume, Reimonenq propone meno referenze di rhum bianco rispetto ad altre distillerie.
Il suo mercato principale rimane la Guadalupa, seguita dalla Francia continentale, dal Belgio, l’Andorra, la Svizzera e l’Italia.
Les punchs Mabi – Basse Terre – Goyave
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
La società Mabi è stata fondata nel 2004 da Marie-Anne Billy e le sue due figlie, Lory e Ludmilla Lurel. Lavorando con la frutta locale e il rhum agricolo, Mabi elabora punch che riflettono il terroir dei Caraibi e mettono in valore le tradizioni e il patrimonio della regione. La frutta locale – cocco, mango, frutto della passione, carambola, zenzero, albicocca, ecc. – viene macerata per diversi mesi, a volte fino a due anni, per dare al rhum il suo colore, il suo profumo, il suo sapore.
Mabi cerca di proteggere gli alberi dell’arcipelago, molti dei quali sono stati abbattuti oppure stanno morendo. L’albero Mabi, simbolo dell’azienda, è uno degli alberi sacrificati. In passato, dalla sua corteccia si ricavava una bevanda energetica.
Tutti i punch sono fatti a mano nella proprietà. Alcuni frutti provengono dal giardino. Il suo dinamico team è animato da un forte impulso creativo e dall’amore per le cose fatte bene.
Mabi commercializza 8.000 bottiglie nell’arcipelago e ne spedisce 12.000 in Francia e in Belgio.
Distilleria Papa Rouyo – Basse Terre – Goyave
Papa Rouyo è il soprannome del nonno della famiglia Galli, che ha intrapreso questo ambizioso progetto di produrre un rhum autentico. Papa Rouyo è l’unica distilleria della Guadalupa a utilizzare alambicchi a doppia distillazione.
Sin dal 1916, Papa Rouyo coltivava da colono diversi ettari di canna da zucchero che appartenevano a un industriale del nord di Grande-Terre. Dopo molti anni di battaglie legali, è riuscito ad acquistare questa superficie agricola all’industriale. Nel 2018, il nipote, proprietario di un’unità di imbottigliamento di acqua di sorgente in Guadalupa e del birrificio locale “Lekouz”, ha deciso di passare dalla semplice coltivazione della canna da zucchero alla produzione del proprio rhum di puro succo. Si è circondato di esperti e si è dotato di due alambicchi per produrre l’unico rhum di puro succo distillato in questo modo nell’arcipelago. Il laboratorio di distillazione, completamente automatizzato, è dotato di un “wash still” della capacità di 2.200 litri e di uno “spirits still” da 1.100 litri. Selezionando le teste e le code di distillazione, e i “secondi”, l’alambicco produce uno stile di rhum di puro succo più corposo, unico e originale. Il primo rhum bianco denominato “Le Rejeton” (il Rampollo, n.d.t.) è uscito nel 2021.
Distilleria Bonne Mère – Basse Terre – Sainte Rose
In questa distilleria si producono rhum tradizionali a partire da melassa di canna da zucchero acquistata dagli zuccherifici Gardel, a Moule, e Grande Anse, a Marie Galante. Ogni anno vengono fermentate e distillate circa 22.000 tonnellate di melassa. I distillati sono utilizzati nella composizione dei rhum Bonne Mère, Fajous, Negrita Oldi Nick, Contrebande, e di molti altri, ma anche in quella dei punch di Madras. La distilleria fa parte del gruppo “La Martiniquaise” e possiede una cantina di invecchiamento molto grande.
Distilleria Bellevue – Marie-Galante – Capesterre
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
Immersa nel cuore della più grande proprietà di canna da zucchero di Marie-Galante e affiancata da un magnifico mulino a vento restaurato, la distilleria Bellevue è la più grande distilleria dell’isola. Moderna e dotata delle ultime tecnologie di punta, Bellevue si distingue anche per la scelta di una produzione al 100% non inquinante, che fa di essa la prima proprietà ecopositiva dei Caraibi.
La distilleria Bellevue, appartenente al gruppo “La Martiniquaise”, è la più grande esportatrice della Guadalupa, con oltre 900.000 litri di rhum prodotti annualmente. Il direttore della distilleria, Hubert Damoiseau, produce ugualmente una gamma di rhum invecchiati attraverso il marchio “Domaine de Bellevue 1821”
Distilleria Bielle – Marie-Galante – Grand-Bourg
Foto: Francisca Siza per Spirits Selection©
Fondata alla fine del XIX secolo, la distilleria Bielle è stata rilevata nel 1975 dalla Société d’Exploitation de la distillerie de Bielle (SEDB), il cui attuale direttore è Dominique Thiery. Le 5.000 tonnellate di canna da zucchero annualmente lavorate provengono da agricoltori indipendenti di Marie Galante. La produzione attuale è di 3.000 hl di alcol puro, cioè poco più di 495.000 litri a 59% vol. Produce rhum bianchi, rhum invecchiati e liquori a base di rhum agricolo. Una delle sue specialità è la produzione di rhum “still-strength”. Elabora anche rhum bianchi a base di canna grigia.
Il loro stock è composto al 60% di rhum bianco e al 40 % di rhum invecchiati. Bielle vende l’85% della sua produzione sul mercato locale ed esporta il rimanente 15% in Francia, Svizzera, Belgio e Giappone.
Distilleria Poisson – Père Labat – Marie-Galante – Grand-Bourg
La Distilleria Poisson produce il rhum Père Labat. Creata nel 1860, la proprietà era inizialmente uno zuccherificio prima di essere trasformata in distilleria all’inizio del XX secolo. L’alambicco originale di rame è ancora visibile all’interno della fabbrica. È la più piccola distilleria dell’Isola Marie-Galante e produce annualmente circa 300.000 litri di rhum a 59% vol.
Tre anni fa, la distilleria ha deciso di dedicare alcune parcelle alla coltivazione della canna biologica. Due referenze di rhum bianco certificate bio a 52 et 60 % vol. sono state recentemente prodotte in serie limitata.
Deux sucreries complètent le paysage
Creato nel 1045 e situato a Grand Bourg, lo zuccherificio Grand Anse è uno dei maggiori attori economici dell’isola di Marie Galante. Lavora oltre 100.000 tonnellate di canna all’anno.
Lo zuccherificio Gardel, creato nel 1870 e situato a Le Moule, sull’isola di Grande-Terre, produce annualmente circa 400-450.000 tonnellate di zucchero, destinate in gran parte all’export.
La melassa di questi due zuccherifici è distillata da Bonne Mère su Basse-Terre.